Risolvere il problema dell'obsolescenza nel settore automobilistico: Blocco di raffreddamento ad acqua Nissan QX70-Infiniti
NISSAN
Sfida
In molti settori, tra cui quello automobilistico, minerario, della difesa e ferroviario, i beni impiegati e/o prodotti hanno una lunga vita economica. Tuttavia, nel caso delle automobili, reperire parti di ricambio diversi anni dopo la produzione può essere quasi impossibile. Nissan si è rivolta a SPEE3D con il compito di sostituire un componente danneggiato del sistema di raffreddamento ad acqua. Il componente era complesso e conteneva canali di raffreddamento interni che non potevano essere riparati o ricreati rapidamente con i metodi di produzione tradizionali. Si trattava di un progetto di collaborazione con il team Rapido della University of Technology Sydney (UTS Rapido).
Soluzione
SPEE3D ha combinato la sua tecnologia di scansione 3D proprietaria con la sua tecnologia di stampa 3D in metallo, scansionando il pezzo originale per creare un file CAD, che è stato utilizzato per stampare il pezzo sulla stampante LightSPEE3D di SPEE3D.
Risultati
Il pezzo risultante è stato convalidato e testato per soddisfare i requisiti dell'applicazione. SPEE3D ha dimostrato che la sua tecnologia offre l'opportunità di superare il problema dell'obsolescenza che affligge molte industrie.
Vantaggi principali
- La possibilità di sostituire parti obsolete o difficili da reperire.
- Evitare i costi significativi associati al riattrezzamento e alla reingegnerizzazione.
- Rapido e conveniente.
Rifabbricare la soluzione
Per produrre un singolo pezzo in modo rapido e redditizio, Nissan Australia aveva bisogno di una soluzione diversa dalla produzione tradizionale. Il pezzo danneggiato è stato attaccato al braccio robotico LightSPEE3D di SPEE3D per la scansione con uno scanner 3D.
Il software proprietario di SPEE3D ha inviato al robot le istruzioni per manovrare il pezzo e completare diverse scansioni. Da queste scansioni, gli algoritmi software altamente complessi di SPEE3D hanno prodotto un modello 3D. Il modello 3D è stato poi stampato in alluminio 6061 con una stampante 3D in metallo LightSPEE3D. Questo test ha dimostrato la potente combinazione delle tecnologie di scansione 3D e di stampa 3D in metallo per superare il problema dell'obsolescenza affrontato da molte industrie.
Sfondo
Dal 2019 SPEE3D collabora con la University of Technology Sydney Rapido (UTS Rapido) per la ricerca e lo sviluppo avanzati, combinando le competenze di ricerca di Rapido con la tecnologia di stampa 3D ad alta velocità in metallo di SPEE3D. Questo progetto è stato un esempio del lavoro continuo della partnership nel fornire e sviluppare opportunità di ricerca all'avanguardia a livello mondiale.
Come funziona la parte
Il pezzo stampato in 3D è stato utilizzato nel sistema di scarico del veicolo a monte del convertitore catalitico. L'iniettore di carburante del veicolo è un componente del sistema di emissioni. La parte stampata consente di montare l'iniettore sullo scarico e di raffreddarlo in base ai suoi requisiti operativi. Il refrigerante viene pompato attraverso il complesso canale interno della parte stampata in 3D per raffreddare l'iniettore. Il pezzo ha dimostrato la capacità della tecnologia SPEE3D di produrre parti di alta qualità con geometria personalizzabile per soddisfare i requisiti funzionali dei componenti del veicolo.
Impatto
Sono molti i settori che devono affrontare sfide e rischi legati alle forniture, tra cui quello automobilistico, ferroviario, petrolifero e del gas, minerario e della difesa. I tempi di inattività dovuti a problemi di approvvigionamento possono comportare notevoli perdite finanziarie o operative. Le parti metalliche diventano spesso obsolete e impossibili da reperire. Questo progetto ha dimostrato che questi problemi possono essere risolti con successo utilizzando la scansione 3D proprietaria di UTS, sviluppata in collaborazione con SPEE3D, e la tecnologia di stampa 3D dei metalli di SPEE3D.

"La tecnologia di SPEE3D ci ha fornito una soluzione valida a un problema molto reale per la nostra azienda in relazione ai vincoli di fornitura e alle parti obsolete. La stampa 3D dei metalli non è più appannaggio dei laboratori scientifici. Riteniamo che questa tecnologia rappresenti un cambiamento molto positivo nel modo in cui potremo produrre in futuro".
Alisha Gray
Nissan Australia




